Il bonus è rivolto a tutte le famiglie con figli minori di 12 anni (in caso di disabilità però il limite di età non c’è). Spetta anche ai propri familiari, come nonni o zii, ma solo se non conviventi. È vietato, invece, nel caso che il parente viva in casa con la famiglia o se a usufruirne sia l’altro genitore, anche se non convivente, oppure se separato o divorziato.
Possono beneficiare del bonus anche i genitori affidatari (per le adozioni nazionali e internazionali e gli affidi preadottivi), ma solo se all’interno del nucleo familiare l’altro genitore (naturale o affidatario) non è beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (ad esempio, Naspi, Cigo, Cigs), o disoccupato o non lavoratore.
Il bonus baby sitter è incompatibile anche con il bonus asilo nido e con il congedo parentale.